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Gestione del portafoglio: tutti i modi in cui l'intelligenza artificiale sta trasformando le moderne strategie patrimonialidi@kustarev
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Gestione del portafoglio: tutti i modi in cui l'intelligenza artificiale sta trasformando le moderne strategie patrimoniali

di Andrey Kustarev9m2024/04/25
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Troppo lungo; Leggere

L'ascesa dell'IA ha avuto un impatto significativo su vari settori e il settore finanziario è tra quelli più colpiti. Negli ultimi decenni, l'IA è stata implementata in diversi settori del settore finanziario. Nel back office, gli algoritmi ML vengono utilizzati per trovare anomalie nei registri di esecuzione, rilevare transazioni sospette e gestire i rischi, portando a una maggiore efficienza e sicurezza. Nel front office, l'IA aiuta a segmentare i clienti, automatizzare i processi di assistenza clienti e ottimizzare i prezzi dei derivati. Tuttavia, l'aspetto più intrigante sono le capacità dell'IA per il lato degli acquisti della finanza: identificare segnali predittivi in mezzo al rumore di mercato analizzando quantità significative di dati il più rapidamente possibile. I campi di applicazione dell'IA includono l'ottimizzazione del portafoglio, l'analisi fondamentale, l'analisi testuale, le attività di trading, i servizi di consulenza sugli investimenti, la gestione del rischio, ecc. Esempi di tecniche e strumenti implementati sono algoritmi di apprendimento automatico, elaborazione del linguaggio naturale, strategie di trading quantitative e IA spiegabile (XAI), tra gli altri.

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L'ascesa dell'IA ha ovviamente avuto un impatto su vari settori, e il settore finanziario è tra quelli che ne hanno subito di più . Ad esempio, il lancio pubblico di modelli come GPT-3.5 lo scorso anno ha aumentato l'interesse nell'utilizzo dell'IA per aiutare ad aumentare le capacità dei gestori di fondi in analisi, gestione del rischio e processo decisionale.


Pertanto, gli strumenti di intelligenza artificiale vengono implementati per rendere le valutazioni di mercato più accurate e gestire i rischi in modo più efficace. Ci si aspetta che i gestori di portafoglio effettuino una valutazione più chiara dei movimenti di mercato, restringano il campo alle scelte di investimento appropriate e gestiscano i rischi quando applicano algoritmi di apprendimento automatico, elaborazione del linguaggio naturale e strumenti di intelligenza artificiale nel loro trading.


L'integrazione di algoritmi di apprendimento automatico e di strumenti di elaborazione del linguaggio naturale nelle strategie di trading dei principali attori, li aiuta ad aumentare l'efficienza di questi processi e ad acquisire un vantaggio competitivo con decisioni di investimento più rapide e accurate e analisi predittive.


Negli ultimi decenni, l'IA è stata implementata in diversi settori dell'industria finanziaria. Nel back office, gli algoritmi ML vengono utilizzati per trovare anomalie nei log di esecuzione, rilevare transazioni sospette e gestire i rischi, portando a una maggiore efficienza e sicurezza. Nel front office, l'IA aiuta a segmentare i clienti, automatizzare i processi di assistenza clienti e ottimizzare i prezzi dei derivati.


Tuttavia, la parte più intrigante sono le capacità dell'IA per il buy-side della finanza, ovvero identificare segnali predittivi in mezzo al rumore di mercato analizzando quantità significative di dati il più velocemente possibile. Ad esempio, tali applicazioni potrebbero includere previsioni di serie temporali, segmentazione dei mercati e, naturalmente, gestione dei portafogli di asset. Le opportunità dell'IA di elaborare e analizzare vasti set di dati aiutano a trovare modelli sottili che i metodi tradizionali probabilmente non riusciranno a individuare.


L'ottimizzazione del portafoglio è una pratica comune da diversi decenni, che si è evoluta in modo significativo con lo sviluppo della scienza dei dati e l'implementazione di tecniche computazionali avanzate. Approcci classici, come la Modern Portfolio Theory (1952) di Markowitz e il Capital Asset Pricing Model (1964) sono stati introdotti più di 50 anni fa, ma rimangono ancora rilevanti. Tuttavia, i loro limiti nella gestione del rischio non lineare e la dipendenza dai dati storici stanno diventando sempre più evidenti di giorno in giorno.


Pratiche come la modellazione del rischio, l'analisi degli scenari e il trading quantitativo, ampiamente implementate da attori chiave come Renaissance Technologies, DE Shaw e Two Sigma Investments, hanno portato all'implementazione di algoritmi più complessi e avanzati. Inoltre, il settore è stato fortemente influenzato dall'IA negli ultimi anni, poiché l'apprendimento automatico e l'intelligenza artificiale hanno reso l'analisi predittiva più accurata e hanno fatto lo stesso con le strategie di investimento personalizzate e i processi decisionali complessi automatizzati.


Questa trasformazione guidata dall'intelligenza artificiale ha consentito ai gestori di portafoglio di elaborare vaste serie di dati in tempo reale e di risolvere le tre sfide principali:


  • Scalabilità: ora è più semplice gestire e analizzare dati su larga scala provenienti da più asset e mercati globali.


  • Processo decisionale complesso: l’intelligenza artificiale può “tenere a mente” più fattori, tra cui analisi psicologiche e comportamentali, nei processi decisionali.


  • Adattabilità: i sistemi di intelligenza artificiale possono apprendere senza sosta e adattarsi alle nuove condizioni di mercato, aiutando i manager ad adattare rapidamente le strategie.

Fonte: Global Market Insights



Secondo Approfondimenti sul mercato globale , l'intelligenza artificiale nel mercato della gestione patrimoniale è stata valutata a 2,5 miliardi di USD e si prevede che crescerà a un CAGR del 24% nei prossimi 10 anni. È interessante notare che l'ottimizzazione del portafoglio è leader nella segmentazione del mercato globale per applicazione, seguita dall'analisi dei dati, che rappresenta 25% della quota di mercato .


Aumentare l'adozione e gli investimenti in soluzioni di gestione patrimoniale basate sull'intelligenza artificiale e sottolineare l'uso pratico dell'intelligenza artificiale nell'ottimizzazione del portafoglio.


Fonte: Global Market Insights


Adozione dell'intelligenza artificiale nella gestione del portafoglio:

L'adozione dell'intelligenza artificiale nel settore della gestione patrimoniale non è una tendenza nuova; ha registrato una crescita negli ultimi anni, ma è ancora limitata a un numero limitato di operatori del mercato, ovvero hedge fund, uffici di gestione quantitativa, grandi dipartimenti di ricerca e istituzioni finanziarie che utilizzano servizi IT.


Esistono già molti campi di applicazione per l'intelligenza artificiale:

Ottimizzazione del portafoglio

L'intelligenza artificiale migliora significativamente il processo di ottimizzazione della costruzione del portafoglio. Ad esempio, l'approccio classico della Modern Portfolio Theory di Markowitz, che si basa su concetti di ottimizzazione convessa, funge da precursore delle metodologie contemporanee basate sull'intelligenza artificiale. Il motivo per cui questa teoria fondamentale è così fondamentale è che costituisce la base da cui gli algoritmi di intelligenza artificiale possono ulteriormente modificare e perfezionare le strategie di investimento.


Oggigiorno, l'IA amplia questa teoria esplorando nuove dimensioni dei dati e integrando tecniche analitiche avanzate. Questa capacità di dati ampliata consente un processo decisionale più sfumato e informato, una pratica ampiamente utilizzata nel settore.

Analisi fondamentale

Alcune tecniche di intelligenza artificiale sono perfettamente compatibili con la gestione quantitativa, utilizzando grandi volumi di dati sui fondamentali aziendali, l'ambiente macroeconomico o le condizioni di mercato. Gli algoritmi di apprendimento automatico possono trovare complesse relazioni non lineari tra diverse variabili e, naturalmente, rilevare tendenze che gli analisti non possono.

Analisi testuale

L'analisi testuale è un'altra applicazione dell'IA nell'analisi fondamentale. Utilizzando l'elaborazione del linguaggio naturale (NLP), l'IA elabora e analizza fonti testuali come report sugli utili aziendali, comunicati stampa delle banche centrali e notizie finanziarie. Attraverso l'NLP, l'IA può estrarre informazioni importanti dal punto di vista economico e finanziario da questi dati non strutturati. In questo modo, fornisce una misura quantitativa e sistematica che migliora e aiuta le interpretazioni umane.

Attività commerciali

I poteri dell'IA sono estremamente utili nel trading, dove la complessità delle transazioni e la necessità di velocità sono in equilibrio. L'IA supporta il trading algoritmico automatizzando molte fasi del processo, migliorando l'efficienza delle transazioni gestite nei mercati finanziari.

Servizi di consulenza sugli investimenti

L'intelligenza artificiale ha aperto un'opportunità per un'offerta più ampia di servizi di consulenza sugli investimenti personalizzati a un costo inferiore. Questi sistemi utilizzano algoritmi complessi per elaborare dati di mercato in tempo reale, elaborando le strategie più adatte alle esigenze individuali dei clienti in base ai loro obiettivi di rendimento e profili di rischio.

Gestione del rischio

Nella gestione del rischio, l'intelligenza artificiale fornisce assistenza modellando vari scenari "probabili ma indesiderabili", che a loro volta migliorano le pratiche tradizionali che si concentrano solo sui risultati più probabili.

Tecniche e strumenti di intelligenza artificiale (IA) nella gestione del portafoglio

Algoritmi di apprendimento automatico:

I metodi classici di apprendimento automatico sono ancora molto popolari nella gestione del portafoglio e sono: modelli lineari, tra cui minimi quadrati ordinari, regressione Ridge e regressione Lasso. Questi sono spesso combinati con la procedura di ottimizzazione media-varianza e tecniche di decomposizione della matrice come la decomposizione del valore singolare (SVD) e l'analisi delle componenti principali (PCA), che sono fondamentali per comprendere le relazioni tra asset e ottimizzare le allocazioni del portafoglio.


Tra questi approcci classici e metodi più moderni si trovano le Support Vector Machines (SVM). Sebbene le SVM siano utilizzate nella pratica, non sono così comunemente distribuite, ma svolgono un ruolo significativo, in particolare, nelle attività di classificazione volte a prevedere la performance delle azioni.


Questi compiti solitamente includono la previsione se un titolo azionario subirà un profitto o una perdita, utilizzando dati finanziari storici, tra cui le fluttuazioni del prezzo delle azioni e i volumi di negoziazione, per classificare le attività in categorie e prevederne l'andamento.


Parlando di metodi più moderni, le reti neurali mostrano importanti progressi nell'apprendimento automatico per la gestione del portafoglio e offrono capacità migliorate per la modellazione di modelli non lineari complessi che sono difficili da catturare con i modelli tradizionali. Oltre alle reti neurali, altri approcci classici come l'apprendimento supervisionato e non supervisionato migliorano e perfezionano ulteriormente l'analisi dei dati, rendendo possibile la scoperta e lo sfruttamento di segnali di mercato sottili.


Approcci più recenti, come il Reinforcement Learning e il Deep Q-Learning, introducono queste qualità in contesti decisionali dinamici, in cui i portafogli possono essere modificati in tempo reale per ottimizzare i risultati finanziari sulla base dell'apprendimento del sistema dal feedback del mercato.

Elaborazione del linguaggio naturale (NLP):

Le tecniche di elaborazione del linguaggio naturale come l'analisi del sentiment possono aiutare a selezionare e scegliere opinioni comuni da elementi come articoli di giornale, post sui social media e report degli analisti. Inoltre, i gestori di portafoglio possono anche analizzare il linguaggio utilizzato nei media finanziari, inclusi i report sugli utili delle aziende, per percepire il sentiment degli investitori e prevedere i movimenti del mercato, tutte informazioni cruciali nel processo decisionale.

Strategie di trading quantitativo:

Le aziende specializzate nel trading ad alta frequenza (HFT), come quelle che impiegano algoritmi di trading quantitativo basati sull'intelligenza artificiale, guadagnano sulle inefficienze che si verificano solo per un momento nel mercato. Queste aziende utilizzano tecnologie di apprendimento automatico per analizzare informazioni di mercato rilevanti a velocità estremamente elevate e piazzare ordini con tempi di precisione di appena un millisecondo.


Tale rapida esecuzione consente loro di trarre vantaggio dalle opportunità di arbitraggio e massimizzare i profitti intervenendo sulle discrepanze di prezzo più rapidamente dei concorrenti. Mentre Renaissance Technologies è nota per i suoi approcci di trading quantitativi, è importante tenere a mente la sua strategia più ampia che comprende vari periodi di detenzione dalle pratiche HFT tradizionali, che sono principalmente focalizzate sulla velocità.

IA spiegabile (XAI):

LIME (Local Interpretable Model-agnostic Explanations) è un importante metodo XAI utilizzato per rendere più comprensibili gli output di modelli complessi di apprendimento automatico. Nella gestione del portafoglio, questo metodo può essere molto prezioso per interpretare il modo in cui i modelli black-box effettuano previsioni. Utilizzando i dati di input e analizzando l'impatto sugli output del modello, LIME aiuta i gestori di portafoglio e gli scienziati dei dati a definire quali caratteristiche influenzano le decisioni di investimento più di altre.


Questo processo aiuta a migliorare la trasparenza delle decisioni potenziate dall'IA e supporta gli sforzi per verificare e migliorare la facilità di comprensione di questi modelli. Tuttavia, mentre LIME migliora la nostra comprensione del comportamento del modello, la valutazione dell'affidabilità complessiva dei modelli comporta tecniche di convalida aggiuntive.

Intelligenza artificiale nella conformità e nel monitoraggio:

La tecnologia AI svolge un ruolo importante nel garantire la conformità ai quadri normativi e nel monitorare le restrizioni agli investimenti nel settore finanziario. Automatizzando questi processi, i sistemi AI aiutano le aziende finanziarie a rispettare gli standard legali in modo più efficiente, più accurato e a non mettersi nei guai. Questa tecnologia è molto preziosa nel monitoraggio della conformità su grandi volumi di transazioni e diverse attività di portafoglio, dove può identificare rapidamente (in effetti, all'istante) le deviazioni dai requisiti normativi o dalle linee guida interne.


Inoltre, l'uso dell'intelligenza artificiale riduce al minimo il rischio di errore umano, il che è fondamentale in contesti normativi ad alto rischio, in cui gli errori possono avere conseguenze legali e finanziarie.

Ribilanciamento del portafoglio:

Le applicazioni AI nel ribilanciamento automatizzato sono fondamentali per mantenere le allocazioni di asset ideali nel tempo. Possono adattare i portafogli in risposta ai cambiamenti del mercato o alle variazioni del profilo di rischio di un investitore, il che garantisce l'allineamento con gli obiettivi di investimento strategici.

In una visione più ampia

Oltre alle applicazioni specificamente progettate per gli investimenti, il potenziale per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale all'interno del business della gestione patrimoniale sembra essere ampio. Tuttavia, nonostante il fatto che vediamo istintivamente la possibilità di automatizzare lavori specifici in varie fasi della catena operativa, è ancora difficile anticipare completamente il potere dirompente dell'intelligenza artificiale. Questo perché si prevede che l'IA darà origine a nuovi settori di applicazione man mano che vengono sviluppati ulteriori progressi.


Dobbiamo essere consapevoli dei limiti dell'intelligenza artificiale e dei pericoli che essa pone per alcuni aspetti della gestione del portafoglio, nonostante abbia reso possibili progressi tecnologici e guadagni di produttività utilizzando l'intelligenza artificiale. In primo luogo, gli approcci di intelligenza artificiale e apprendimento automatico si basano su dati che vengono utilizzati per alimentare gli algoritmi di apprendimento.


È necessario che questi dati siano di elevata qualità in termini di aggiornamento, accuratezza, completezza e rappresentatività.


Oltre al requisito di un volume di dati molto grande, che non è sempre disponibile, è il caso che questi dati siano di buona qualità. In ogni altro caso, i risultati che si ottengono utilizzando modelli predittivi non sono affidabili o resilienti.


Inoltre, gli algoritmi possono anche fare false ipotesi selezionando tendenze irrilevanti dal set di dati analizzato, il che può portare a conclusioni errate. Ciò può comportare un'acquisizione su larga scala, salti troppo bruschi e i più piccoli crash possibili. La perdita di concorrenza di mercato può verificarsi a causa del fatto che molti operatori di mercato che gestiscono gli stessi algoritmi di intelligenza artificiale potrebbero prendere la decisione sbagliata simultaneamente o reagire in modo simile a una circostanza in tempo reale. Tale rischio potrebbe diventare fatale.


Nonostante i potenziali benefici dell'IA nella gestione del portafoglio, come in qualsiasi campo, ci sono molte sfide che dobbiamo tenere a mente e, alla fine, affrontare. Una delle principali difficoltà è la possibile mancanza di trasparenza e i problemi di interpretazione dei modelli di IA, che possono rendere difficile per i gestori spiegare i risultati della loro collaborazione con l'IA. Questa complessità d'uso potrebbe essere una delle ragioni per cui l'adozione dell'IA nei fondi europei è relativamente bassa. A settembre 2022, solo 65 su 22.000 fondi con sede nell'Unione Europea hanno dichiarato di utilizzare l'intelligenza artificiale nei loro processi di investimento.


L'Autorità europea dei mercati finanziari (ESMA) ha identificato fattori che possono contribuire al basso tasso di adozione, come la mancanza di quadri normativi chiari e competenze AI tra i gestori di fondi. Tuttavia, la sfida di spiegare i risultati AI a causa della complessità del modello potrebbe anche essere uno dei fattori che giustificano il basso tasso di adozione. Immagino che lo scopriremo con il tempo.


A questo punto, sembra che l'intelligenza artificiale sia ancora lontana dal sostituire totalmente le persone reali nel settore della gestione patrimoniale. Detto questo, trasparenza, rapporto di fiducia e contatto tra clienti ed esperti di gestione continuano a essere caratteristiche cruciali, ora più che mai.


Tuttavia, non possiamo negare che l'intelligenza artificiale porta con sé nuovi ed entusiasmanti strumenti che possono essere utilizzati nella catena del valore, e il potenziale di questi strumenti potrebbe davvero cambiare l'aspetto attuale del settore.