paint-brush
Gli imprenditori europei si incontrano per discutere del futuro delle startup in un mondo decentralizzatodi@raysvitla
Nuova storia

Gli imprenditori europei si incontrano per discutere del futuro delle startup in un mondo decentralizzato

di Ray Svitla4m2024/12/23
Read on Terminal Reader

Troppo lungo; Leggere

I fondatori senza stato affrontano sfide uniche, dalla mancanza di uffici fisici alla governance decentralizzata. Al workshop f27.club di Lisbona, fondatori, VC e innovatori hanno affrontato queste problematiche attraverso discussioni dinamiche del World Café, esplorando soluzioni come l'intelligenza artificiale, modelli di finanziamento decentralizzati e strategie di creazione di fiducia. Il futuro dell'imprenditoria senza confini inizia qui.
featured image - Gli imprenditori europei si incontrano per discutere del futuro delle startup in un mondo decentralizzato
Ray Svitla HackerNoon profile picture
0-item
1-item

Ecco il punto: essere un fondatore dalla Bielorussia spesso sembra come giocare a un gioco in "modalità estremamente difficile". Apolidia, sistemi corrotti, trasferimenti costanti: è un miracolo che siamo ancora in piedi, per non parlare di costruire. Ma lo siamo. E lo scorso weekend a Lisbona, durante l'evento f27.club , abbiamo deciso di dare una scossa alle cose. Se i fondatori bielorussi vogliono costruire unicorni, abbiamo bisogno di passi audaci e decisivi. Questo workshop è stato il nostro primo passo in quella direzione.


Avvio del World Café f27.club a Lisbona: fondatori, innovatori e VC si scambiano idee sulla creazione di ecosistemi senza confini.

L'idea

Raduna le menti più brillanti, mettile in una stanza e scopri come dare potere ai fondatori senza stato non solo per sopravvivere, ma anche per dominare. Abbiamo scelto il formato World Café perché è progettato per ciò che sappiamo fare meglio: conversazioni intense. Scegli un argomento, ti siedi con un gruppo, lo discutiamo, poi passi a un altro tavolo con nuove prospettive. Consideralo come uno speed-dating per idee, ma con una posta in gioco più alta.


La sala? Piena di 82 fondatori, VC, innovatori e persone che aiutano a far funzionare questo ecosistema. Oltre il 30% dei partecipanti erano donne, portando prospettive fresche e plurali al tavolo. Una volta che il brusio delle presentazioni e del networking si è placato, siamo arrivati alla grande domanda:


La grande domanda: come possiamo costruire una Silicon Valley per fondatori senza stato?

Questa è stata la sfida che abbiamo messo sul tavolo: come possono i fondatori senza confini creare ecosistemi che rivaleggiano con le risorse, la cultura e l'innovazione dei tradizionali hub tecnologici? Abbiamo affrontato la questione attraverso cinque angolazioni chiave, o "lenti", ciascuna progettata per affrontare uno specifico punto dolente per i fondatori senza stato.



1. Nessun ufficio? Nessun problema: costruire fiducia senza confini

Obiettivo: come possono i fondatori senza stato creare fiducia e credibilità senza un ufficio fisico?

Leader: Lesia Kholodylo , Ricercatrice sugli utenti


Cosa significa identità quando sei un fondatore senza una base? Nel nostro workshop, quattro gruppi hanno affrontato questa sfida da diverse angolazioni:


  • Gruppo 1: Come la personalità del fondatore plasma la cultura aziendale, sottolineando fiducia e comunicazione.

  • Gruppo 2: Allineare l'identità aziendale al brand del fondatore e sfruttare i social media per creare credibilità.

  • Gruppo 3: Utilizzare strumenti come le dimostrazioni a conoscenza zero per sostituire i marcatori tradizionali come i passaporti.

  • Gruppo 4: Valori e visione come fondamento della fiducia e della legittimità.


"L'identità non riguarda solo i loghi o i profili LinkedIn, ma anche la creazione di fiducia, ovunque tu sia. Sii autentico, sii chiaro e trova modi per far risuonare la tua storia, anche nei luoghi più inaspettati", ha affermato Lesia.


Durante il workshop si è tenuta una tavola rotonda in cui i partecipanti hanno affrontato le complessità delle startup senza stato.



2. Cultura adatta per la squadra senza stato

Lens: Come si crea una cultura aziendale coesa oltre i confini?

Leader: Lena Pishchuk di Ultra.VC


"Una cosa è riunire talenti a livello globale, un'altra è garantire che tutti siano allineati con una visione e dei valori condivisi", ha spiegato Lena.


Questa discussione ha sottolineato l'importanza della trasparenza, della creazione di fiducia e dei rituali culturali condivisi. Dai processi di onboarding che evidenziano l'allineamento ai ritiri virtuali regolari, il gruppo ha esplorato modi pratici per promuovere la coesione.


Prossimi passi:

  • Sviluppare una strategia per l'allineamento culturale.

  • Implementare controlli e rituali regolari per mantenere i team connessi.


Pausa all'evento f27.club, dove le conversazioni fluiscono liberamente come le idee.



3. AI: l’arma segreta dei fondatori senza Stato


Obiettivo: in che modo l'intelligenza artificiale può aiutare le startup senza stato a competere e crescere?

Leader: Aliaksandr Budnik


"L'intelligenza artificiale livella il campo di gioco tra qualcuno nella Silicon Valley e qualcuno nel mezzo della foresta pluviale amazzonica", ha affermato Aliaksandr.


La discussione si è incentrata su come l'intelligenza artificiale consente ai fondatori di creare aziende da qualsiasi luogo. Gli strumenti per l'automazione, l'analisi dei dati e la scalabilità rendono la posizione irrilevante, a patto che si abbia accesso a Internet.


Prossimi passi:

  • Compilare un elenco di strumenti di intelligenza artificiale accessibili per le startup senza stato.
  • Organizzare workshop sull'applicazione dell'intelligenza artificiale per la scalabilità e le operazioni.


Aliaksandr Budnik spiega come l'intelligenza artificiale rappresenti il massimo strumento di livellamento per i fondatori che costruiscono in luoghi non convenzionali.



4. Finanziamenti e governance senza confini


Obiettivo: In che modo le aziende senza stato possono creare fiducia negli investitori e operare in modo efficace senza una sede centrale fisica?

Capogruppo: Mike Ananyin


"La governance dovrebbe essere agile come il tuo team. La trasparenza non è facoltativa, è sopravvivenza", ha sottolineato Mike.


Il gruppo ha esplorato modelli di governance decentralizzati come i DAO, che consentono un processo decisionale globale, e configurazioni legali modulari per allinearsi ai requisiti normativi. Creare fiducia con gli investitori significa reporting e responsabilità chiari, indipendentemente da dove si trovi il tuo team.


Prossimi passi:

  • Sviluppare modelli per una governance decentralizzata.
  • Formare i fondatori su come sfruttare gli strumenti di responsabilità basati sulla blockchain.


Partecipanti coinvolti che hanno esteso le discussioni oltre i tavoli, dimostrando che il networking spesso produce le idee migliori.



5. Innovazione senza stato vs. R&S basata su hub


Obiettivo: come possono i fondatori senza stato competere con i consolidati hub tecnologici?

Responsabile: USAID/Pyxera Global


"L'innovazione senza stato consente un'agilità che spesso manca alla R&S basata su hub. Ma per avere successo, abbiamo bisogno di strumenti condivisi e di un'infrastruttura digitale che colmi il divario".


Il gruppo ha discusso di come i modelli decentralizzati come i DAO possano gestire la collaborazione e la proprietà, aiutando i team senza stato a rimanere competitivi.


Prossimi passi:

  • Creare partnership con piattaforme di collaborazione decentralizzate.
  • Promuovere modelli di finanziamento pensati su misura per team senza stato.


Istantanee di spunti e idee dalle sessioni del World Café, che catturano l'energia collaborativa dell'evento.



Il futuro delle comunità nomadi

Mentre il workshop si concludeva, è diventato chiaro che queste conversazioni non riguardano solo la comunità di startup bielorusse. Dai nomadi digitali ai rifugiati climatici, la necessità di affrontare l'apolidia e costruire comunità veramente senza confini non è più una preoccupazione di nicchia, è la realtà del futuro.


Gli strumenti sono già qui: reti decentralizzate, intelligenza artificiale e piattaforme di collaborazione remota. La sfida ora è indirizzarli con uno scopo. La leva è tutto. Che si tratti di capitale, codice o comunità, i fondatori che padroneggiano i loro strumenti plasmeranno il futuro.